venerdì 6 giugno 2014

IRACOND 2.0


"La battaglia dei Centauri e dei Lapiti" Piero di Cosimo.

[...] Quando l’interpretazione dei miti greci cominciò ad essere mediata 
dall’influenza del pensiero filosofico, la battaglia tra Lapiti e Centauri 
fu vista come un’allegoria della lotta interiore
tra gli istinti selvaggi dell’uomo e l’educazione basata sulla civiltà,
rappresentata dalla giusta comprensione da parte dei Lapiti
dell’uso che andava fatto del vino donato dagli dei,
che deve essere allungato con acqua e bevuto senza abbandonarsi
agli eccessi. 

"Lotta interiore tra gli istinti selvaggi dell’uomo e l’educazione basata sulla civiltà." 

Non bisogna credere che questa battaglia sia finita, persa o rimandata. 


Le conseguenze quotidiane di come gestiamo economia, affari e politica, 
parlano chiaro: facciamo schifo e siamo in un caos che sembriamo un teenager 
alla sua prima esperienza, gran confusione e incidenti di percorso. 
Solo che il teenager è ricco, viziato e occupa tutto il pianeta. 
I suoi giochi pericolosi (scherza, scherza col fuoco...)
minacciano tutto l'ecosistema.

Le guerre e le stragi sono fatte da persone armate. 
Qualcuno ha prodotto quelle armi, 
qualcuno le ha vendute, 
qualcuno le ha comprate. 
Qualcuno ha stabilito che, prima di intervenire o fermarsi, 
dovevano almeno essere anche usate. 
Come perchè? 

Non penserete mica che le munizioni sono in omaggio. 



6 Giugno 1944. 70 anni fa.



Lo sbarco in Normandia fu la più grande invasione anfibia della storia, 
messa in atto dalle forze alleate per aprire un secondo fronte in Europa 
(dal lato occidentale, da oriente arrivavano i Russi)
e invadere così la Germania nazista, arrivare a Berlino e GAME OVER NAZI.
Lo sbarco avvenne sulle spiagge della Normandia, nel nord della Francia, 
alle 6:30 del mattino di martedì 6 giugno 1944, data nota come D-Day. 

2 anni di preparativi, spionaggio, controspionaggio ed elevati investimenti 
e sforzi incredibili da ambo le parti. 

Anni di follia totale e incremento tecnologico vertiginoso. 

Ti permettono di passare da questo bombardiere a elica: 


ad un più moderno ed efficace bombardiere a reazione: 



 Sotto, a terra, il risultato è sempre lo stesso: 












Oggi Ponzio Pilato farebbe molta più fatica a lavarsi le mani. 


A voglia a sfregare... 

Ma i problemi non sono solo unti. 

"Plastic Vortex" o il "7º continente", o "isola di plastica" ...


[...] E' noto anche col nome di Great Pacific Garbage Patch,
si trova nell'Oceano Pacifico ed e' la piu' grande discarica di spazzatura del mondo:
si tratta di un vero e proprio disastro ecologico
scoperto per caso nella primavera del 1997
dall'oceanografico americano Charles Moore.

A bordo del suo catamarano per le ricerche scientifiche "Arguita",
Moore si trovava tra Giappone e Hawai quando decise di seguire una rotta
non battuta dalle normali navigazioni, a causa di strane correnti marine.
Ed e' cosi' che si imbatte' nella North Pacific Subtropical Gyre,
una corrente oceanica a spirale che preleva rifiuti
e rottami dalle coste e dai fondali
e li accumula in mezzo al mare, in vere e proprie isole di spazzatura.

Il fenomeno e' naturale, i rifiuti sono roba nostra!

La misura totale della Pacific Garbage non e' ancora nota:
si parla di 700mila/15 milioni di kmq,
con una profondita' di 30 metri. La sua dimensione si stima sia
tra lo 0,41% e l'8,1% dell'intero Oceano Pacifico,
con oltre 3,5 milioni di tonnellate di detriti
(100 milioni di tonnellate secondo quanto riporta La Stampa).

La Pacific Garbage, formatasi tra gli anni cinquanta e gli anni ottanta,
e' costituita per l'80% da plastica che si e' fotodegradata negli anni,
spaccandosi in miliardi e miliardi di piccoli pezzi,
fino a raggiungere le dimensioni dei polimeri che la compongono.

Difficili da raccogliere, questi "pezzettini di inquinamento" 
sono entrati nella catena alimentare dei pesci e dei molluschi, 
tanto che in alcuni campioni di acqua marina prelevati nel 2001 
la quantita' di plastica superava di sei volte quella dello zooplancton 
(la vita animale dominante dell'area).


Di tutte le Notizie orribili, questa realtá galleggiante è sicuramente 
una delle più grandi dimostrazioni di come dovremmo smetterla 
di perderci nella brodaglia politica/interessi multinazionali 
e RIVEDERE la Politica della Nostra Esistenza. 

Leggi che mettono la Natura al primo posto
(perché senza non possiamo esistere bene) 
servono Leggi che impongono blocchi alle produzioni 
("Se il trattato di Kyoto potesse essere un dittatore"...immagina,
altro che green economy, 
ho costruisci e produci con rispetto/etica/Buon Senso
O è meglio che NON PRODUCI) 
e selezione nei prodotti. 

La concorrenza/inventiva/capitalismo/mercati liberi hanno permesso 
a milioni di persone e di famiglie di evolversi, 
ma adesso dobbiamo cambiare materiali e finalità. 

Ci stanno sputtanando tutto, a me e milioni di persone credo ci interessi solo 
poter vivere questo Mondo e non dover vedere questo: www.midwayfilm.com 

io nel mio piccolo ho un'iniziativa personale 
(E CERCO SEMPRE COLLABORAZIONE): 
(nella pagina è anche in Italiano) e il motto: "Rifiutate l'amo". 

Credo nella comunicazione 
(vedi ogni giorno come sono convincenti le pubblicitá? 
Sono fatte da professionisti pagati per farlo, comunicatori, creativi, ... ) 
e ovviamente, anche se a piccoli passi, vado verso il giorno in cui in tanti 
vorremo i cambiamenti da un sistema "mutante" e autodistruttivo
che non ci rappresenta. 

Dobbiamo capire che nessuno è perfetto, 
ma che i peccati quotidiani di ciascuno non hanno lo stesso impatto mondiale 
derivante dalle scelte di pochi, che giá non riesco a definire come "miei simili" 
perché devono avere il tasto "muto" sul canale audio "Voce della Coscienza". 

Sono stanco di vivere su un pianeta meraviglioso 
tramutato sempre piú in un 'vaso di Pandora'. 

Chi si appropria delle risorse naturali si comporta come un branco di stupratori. 
Uomini in giacca e cravatta, Multinazionali, Politici, 
siete sullo stesso piano degli "uomini" di Boko Haram, 
siete la stessa feccia di uno schifo mentale di cui non abbiamo bisogno. 

Siete superflui ma velenosi come la maggior parte delle cose
che vengono prodotte e vendute ogni giorno.
La maggioranza del Mondo deve arrivare a capire 
che abbiamo bisogno principalmente di Sole, acqua, cibo sano
ed emozioni positive per vivere bene, oltre a certi servizi essenziali. 

E queste cose non sono MADE IN CHINA e non arrivano via container. 




E per non dimenticare la martire Fukushima: 

https://freeyourmindfym.wordpress.com/2011/04/27/trivelle-sicule-polli-emozionali-e-referendum-nucleari/  



Iracond 2.0 l'incazzatura non manca.







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